Le opere concepite da Adon Brachi e realizzate sotto la sua supervisione per la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù (Prato) in Prato sono molteplici :

• Il disegno del pavimento del presbiterio

• La porta del ciborio

• Le monumentali vetrate in “dallas” poste alla base del torrione campanario nonché sul perimetro degli otto lucernari sovrastanti le navate laterali

• Il“ramage” in legno dorato, sulla parete posteriore dell’altare della Vergine, 

• I pannelli laterali e frontale dell’organo

• La vetrata della grande porta centrale

La porta del ciborio, attualmente situato dietro l’altare della navata sinistra della chiesa[43], è realizzata con metalli vari, smaltati ed incisi a sbalzo. La sua concezione risale alla metà degli anni sessanta, contemporanea all’edificazione della chiesa stessa.

Le monumentali vetrate perimetrali in “dallas” ornanti la base della torre campanaria, di grandi dimensioni, nonché quelle, di dimensioni minori, poste alla base degli otto lucernari distribuiti sul tetto dell’edificio. Realizzate dalla Ditta Mellini di Firenze su cartoni di Brachi, nel rispetto della colorazione e della pezzatura dei vetri da lui definita, meritano una menzione particolare sia per l’unità stilistica, coerente peraltro con l’impostazione pittorica di Brachi, sia per l’ampiezza dell’opera costituita da 166 pannelli, per un totale di oltre 100 m2 di superficie decorata. Furono inaugurate[44][45][46] nel 1974 e sono state restaurate[47] nel 2005.

Il“ramage” in legno dorato, sulla parete posteriore dell’altare della Vergine, nella navata destra della chiesa, fu realizzato, nel 1979, su progetto del Brachi.

I pannelli laterali e frontale dell’organo, situato nella navata sinistra, intarsiati in legno e metalli colorati, sempre su progetto del Brachi, furono inaugurati nel 1980.   

La vetrata della grande porta centrale del tempio, concepita nel 2005 e realizzata dalla vetreria Gabuzzini di Prato con vetri rilegati in piombo, è stata l’ultima opera creata da Adon Brachi per la Chiesa del Sacro Cuore di Prato.

Il 16 Giugno 2005, il parroco del Sacro Cuore di Gesù, Don Vittorio Aiazzi, volle solennemente inaugurare quest'ultima opera di Brachi per la sua chiesa.

Fu affidato al Prof. Sergio Nannicini, coltissimo e appassionato osservatore delle arti, il compito di presentare ai numerosi fedeli presenti, l'insieme delle opere realizzate da Brachi per la chiesa.

Il filmato che segue, realizzato da Sergio Brachi, figlio dell'artista, rende conto della intensità dell'omaggio reso a Brachi in quell'occasione.

 Per un approfondimento su quanto riguarda l'insieme delle opere di Adon Brachi realizate per la Chiesa del Sacro Cuore, rimandiamo alla pagina https://oldsim.wixsite.com/adonbrachipittore/tutti-gli-interventi, del sito Web https://oldsim.wixsite.com/adonbrachipittore che vi invitiamo a visitare.  

Nel 1983 la struttura residenziale per anziani "Casa Serena" situata a Mezzana (Prato) fece istallare nella cappella destinata al culto una vetrata commissionata al Brachi.

L'opera rispetta largamente i canoni iconogrfici storici per quel tipo di rappresentazione. Tanto da integrare nel gruppo raffigurato un autoritratto dell'artista, secondo un uso secolare dagli illustri precedenti.

Ma anche in questo caso la solidità strutturante delle forme e la modulazione cromatica risultano tipiche dello stile di Brachi.

Nell'anno xxxx una vetrata disegnata da Brachi e realizzata presso la vetreria Mellini fu integrata in una porta scorrevole di un appartamento fiorentino.

Si riconoscono i tratti di quel "neonaturalismo astratto" che caratterizzò la pittura di Brachi in quel periodo.